Le Giornate Europee dell’Archeologia al MAVNA

16, 17 e 18 giugno 2023

Tra il 16 e il 18 giugno 2023 si svolgono, come di consueto, le Giornate Europee dell’Archeologia, promosse dall’Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archéologiques préventives) e organizzate in Italia dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio.

In occasione di questo importante appuntamento il MAVNA (Museo Civico Archeologico Virtuale di Narce) di Mazzano Romano propone un programma in linea con il Ciclo Dal Museo al Territorio Dal Territorio al Museo, che costituisce il filo conduttore degli incontri del 2023.

Nella mattinata del 17 giugno 2023 sarà possibile visitare su prenotazione due rilevanti aree archeologiche dell’antico centro falisco di Narce con l’eccezionale guida di chi quei resti li ha riportati alla luce e li ha studiati. Maria Anna De Lucia, già funzionario della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale e attuale Direttore scientifico del MAVNA, ha diretto gli scavi del santuario di Monte Li Santi –Le Rote, uno dei più importanti dell’Italia preromana, fin dal 1985; Marco Pacifici, ricercatore presso l’Università per Stranieri di Siena, ha partecipato nel 2015 agli interventi nell’ambito della necropoli del Cavone di Monte Li Santi, promossi dal Parco Naturale Regionale Valle del Treja per la valorizzazione del territorio.

Da queste aree archeologiche vengono reperti che è possibile vedere in esposizione al MAVNA: oltre ai materiali del santuario restituiti dagli scavi 2014, sono eccezionalmente stati esposti per questa occasione i frammenti di ceramica attica a figure rosse riportati alla luce nel 2015 nell’area antistante le monumentali tombe della necropoli del Cavone. Nel pomeriggio di domenica 18 giugno 2023, alle ore 17,00 il curatore delle collezioni del MAVNA, Omar Scarone, accoglierà i visitatori nel museo per illustrare le storie che anche pochi frammenti di ceramica possono raccontare sulle scelte di chi li ha voluti portare con sé oltre la morte. 


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